Quali parametri valutare per riconoscere una Spirulina di qualità?

Impariamo a riconoscere una Spirulina di qualità rispetto ad una pessima.

Se siete qui, conoscete già la Spirulina e i suoi benefici.

Ma per sicurezza eccovi una breve lista di proprietà e benefici di questa alga miracolosa:

  • contiene tra il 60 e il 65% di proteine vegetali altamente assimilabili.
  • Contiene tutti e 21 gli amminoacidi.
  • Contiene tutte le vitamine del gruppo B e tante altre.
  • Contiene sali minerali altamente biodisponibili per il nostro organismo come Calcio, Ferro, Fosforo, Magnesio e microelementi indispensabili per la salute come Zinco e Selenio .
  • È un alimento con una forte componente di antiossidanti dovuto all’alto contenuto di carotenoidi e ficocianina, la proteina di colore blu con altissime capacità antiossidanti
    La Spirulina è quindi un alimento altamente energizzante per il nostro corpo e ricostituente nei momenti di maggior stress.
  •  È ottima per chi fa sport e per chi segue diete vegetariane o vegane, data la completezza del contenuto di amminoacidi nella proteina.

Per questo motivo ne parlano in molti ed anche enti ufficiali come la FAO (Food and Agricolture Organization) la consigliano in programmi specifici per combattere la malnutrizione nel mondo.

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In commercio e soprattutto cercando sul web si trovano moltissime marche di prodotti a base o che contengono Spirulina.

Ma come possiamo fare a capire qual'è la migliore e soprattutto…

Come capire che stiamo acquistando un prodotto contenente Spirulina di qualità?

È fondamentale saperlo, perché non tutta la spirulina in commercio fa bene…

Come per moltissimi alimenti, anche per la Spirulina esistono molte versioni Low Cost.

Di molta Spirulina low cost non se ne conosce l’origine, ma sicuramente se è low cost viene da Paesi dove i controlli non sono puntuali e può essere addirittura pericolosa per la salute.

La Spirulina low cost potrebbe:

  • essere inquinata da pesticidi, metalli pesanti, batteri in quanto coltivata in acque non pure
  • contenere tossine di perchè coltivata con altre alghe o cianobatteri tossici
  • contenere tossine di altra origine, perchè non lavorata e conservata in maniera ottimale e subire una contaminazione
  • potrebbe contenere altre sostanze pericolose per la salute perché lavorata con macchinari non idonei ai rigidi standard qualitativi    

E quindi come riconoscere una buona Spirulina?

Quando si parla di Spirulina ci sono delle caratteristiche cha balzano subito all’occhio e che si possono verificare facilmente…

Il colore

Deve essere verde intenso tendente al blu: questo perché il verde è dato dalla clorofilla, la molecola base della fotosintesi (che ha anche funzioni depurative per l’organismo); il blu è dato da ficocianina, il pigmento tipico di Spirulina che è blu appunto, ma è anche una proteina.

Quindi, un colore intenso è il segnale di una Spirulina ricca di proteine.

Il contenuto di croteine

Il contenuto di proteine riportato in etichetta non deve mai essere sotto il 60%.

Paese di origine e materia prima utilizzata

Sulla confezione deve essere sempre riportato il paese di origine della materia prima in questo caso ovviamente della Spirulina…

Ergo la materia prima di provenienza non dichiarata è un grosso problema.

Sistema di coltivazione

Sulla confezione deve essere indicato il sistema di coltivazione.

Se non è scritto, in genere la spirulina è coltivata in vasche aperte, quindi si tratterebbe di una Spirulina soggetta a fattori di inquinamento esterni.

Il miglior sistema di Coltivazione della Spirulina è quello che sfrutta i fotobioreattori chiusi. Questo particolare sistema permette alla Spirulina di crescere senza essere contaminata.

L'odore

La Spirulina di scarsa qualità ha un odore molto simile a quello del mangime per i pesci...

Una spirulina di qualità ha un odore molto meno pungente ed al gusto ha un sapore tendenzialmente neutro.

Occhio alla Spirulina Bio

Se è “Bio” non è detto che sia di qualità superiore: i disciplinari “biologici” o "organici" sono diversi da stato a stato.

Il disciplinare che usano in Cina o India non è come quello che si usa in Europa…

E comunque, una spirulina “non Bio” coltivata bene, può esprimere un potenziale nutrizionale migliore di quella ”bio”.

[Il disciplinare è la norma di legge che definisce i requisiti produttivi e commerciali di un prodotto a DOP o IGP o STG (o qualifiche equivalenti se si considerano gli stati extra Unione europea - fonte Wikipedia]

Capiamo adesso perchè Bio non è sempre sinonimo di una Spirulina di qualità.

Ricordiamo che la Spirulina è un’alga non una pianta.

Le piante hanno le radici e possono assorbire sostanze organiche biologiche per la nutrizione, la Spirulina no.

Quest'ultima assorbe solo ioni di sali liberi e se viene nutrita con sostanza organica come imposto dal disciplinare biologico europeo la sostanza organica deve prima essere decomposta dai microrganismi e poi gli ioni liberati possono essere assimilati da Spirulina.

Questo comporta una potenziale crescita anche di microrganismi nei sistemi di coltivazione, ed è contro al concetto di spirulina pura, perché cresce assieme a microorganismi e non da sola.


Non faremo giri di parole, adesso che avete compreso quali caratteristiche verificare per acquistare una spirulina vi mostriamo le caratteristiche dei nostri prodotti.

Origine Italiana 100%

La Spirulina prodotta da Ethos è TOTALMENTE made in Italy.

Non solo la Spirulina è prodotta in Italia ma anche le capsule e le compresse dei nostri integratori.

[La normativa degli integratori alimentari, infatti, non impone di dichiarare in etichetta l’origine del prodotto e quindi molte aziende non lo fanno, ma noi si.]

In Ethos crediamo che la sostenibilità non si possa improvvisare e che sia un valore del quale non si può fare a meno. Ne va del nostro futuro.

Una Spirulina di qualità non può essere prodotta in posti lontani nel mondo con sistemi di produzione che non si conoscono fino in fondo e nel dettaglio.

Tutto questo non è sostenibile ed inoltre non è una garanzia di sicurezza per il consumatore.

Per questo noi di Ethos non abbiamo paura di affrontare costi maggiori per avere la certezza che la nostra Spirulina e la sua produzione siano sostenibili e sicure per il consumatore e per l’ambiente.

Sicurezza per il consumatore garantita grazie al sistema di coltivazione super controllato

La nostra Spirulina è sicura perché il processo di coltivazione è in fotobioreattori chiusi a filiera controllata.

Ad esempio la Spirulina Ultrapura viene prodotta seguendo un rigido protocollo di sicurezza alimentare HACCP, raccolta in un laboratorio alimentare certificato dall’ASL e successivamente lavorata in un laboratorio autorizzato per la produzione di integratori alimentari con iscrizione al registro del ministero della salute. Tutta la filiera è controllata e tracciata.

Per ogni lotto di produzione vengono analizzate:

  • la componente chimica/nutrizionale per verificare che la qualità espressa sia coerente con gli alti standard produttivi previsti dal metodo
  • la componente microbiologica per garantire che non ci siano organismi nocivi per il consumatore 
  • la componente chimica/tossicologica per verificare che non ci siano contaminazioni da metalli pesanti e tossine

Inoltre l’acqua utilizzata nella coltivazione della nostra Spirulina viene prelevata da un pozzo aziendale e subisce analisi continue per assicurarci di utilizzare acqua pura e senza contaminazioni.

Anche i sali minerali utilizzati nella coltivazione sono di origine controllata e con certificati di analisi garantiti.

Ed infine tutti i materiali e i macchinari utilizzati per la coltivazione e la lavorazione sono idonei al contatto con gli alimenti.

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La scienza al Servizio del Consumatore

I nostri prodotti e i loro processi produttivi sono studiati nei minimi dettagli anche e soprattutto a livello scientifico.

I nostri tecnici e ricercatori hanno deciso di rimanere in Italia e non uscire all’estero perchè qui ci sono tutte le migliori caratteristiche per avere un prodotto di elevata qualità.

La Spirulina prodotta da Ethos nasce da più di 10 anni di lavoro e studio per ottenere un prodotto che possa apportare i migliori benefici alle persone che la utilizzano.

Nel dettaglio ecco alcuni dati più tecnici riguardanti la nostra Spirulina e la sua produzione:

  • elevata qualità nutrizionale: alto livello di proteine.
  • Miscela nutrizionale elevata: rapporto aminoacidi ramificati 2:1:1.
  • Presenza di tutti gli amminoacidi, elevata presenza di ficocianina sempre superiore al 10% sul secco.
  • Sicurezza sui residui, grazie all’utilizzo di materiale selezionato.
  • Controllo delle contaminazioni esterne con l’ottimizzazione del processo di coltivazione usando fotobioreattori chiusi
  • Utilizzo di acqua di coltivazione sicura e controllata data la dislocazione dell’impianto a Verona in una zona dell’Italia con le migliori caratteristiche di oligominerali presenti nell’acqua.
  • Standardizzazione del processo produttivo, con produzione qualitativamente costante nel tempo

I nostri ricercatori hanno studiato nelle migliori università Italiane: Padova, Firenze Verona e con collaborazioni con le università di Napoli, Bologna, Ancona, Milano e Palermo.

Attualmente abbiamo collaborazioni e studi in atto per nuovi sviluppi futuri di processo, di prodotto e di nuove applicazioni.

I nostri tecnici sono tra i soci fondatori dell’Associazione Italiana per lo Studio e le Applicazioni delle Microalghe e siedono nel consiglio direttivo.

Il nostro sistema di coltivazione a fotobioreattori chiusi

La coltivazione in fotobioreattori è un processo che avviene in un sistema chiuso, non all’aperto come nelle vasche.

I fotobioreattori sono dei tubolari trasparenti, totalmente chiusi ed appoggiati sul terreno. L’acqua con la Spirulina dentro non è quindi a diretto contatto con l’ambiente.

Nei fotobioreattori si controllano tutti i parametri della crescita della Spirulina e si prevengono le contaminazioni.

I fotobioreattori, consentono di prevenire le contaminazioni esterne e al contempo riescono a mantenere le ideali condizioni di crescita per l’alga spirulina in modo da farle esprimere le migliori caratteristiche qualitative.

Ma non è tutto.

L’alta qualità deve essere mantenuta anche durante il processo di lavorazione ma soprattutto durante la fase di essiccazione.

In che modo?

Con il sistema di essiccazione corretto.

L’essiccazione che preserva maggiormente le caratteristiche qualitative della spirulina è quella a bassa temperatura a flusso d’aria detto “laminare”.

Infatti l´essiccazione ad alta temperatura, anche se per periodi corti, porta ad una maggiore perdita del potenziale nutrizionale della Spirulina rispetto a sistemi di essiccazione a bassa temperatura. C’è una denaturazione delle proteine.

L’essiccazione ad alta temperatura (anche superiore ai 100 °C) si rende necessaria infatti per essiccare Spirulina di bassa qualità.

E quindi perché solo la Spirulina di elevata qualità può essere essiccata a bassa temperatura?

Perché ha bisogno di più tempo per essiccarsi. Se non è pura durante il processo di essiccazione a bassa temperatura possono sviluppare microrganismi che degradano la biomassa, abbassano drasticamente i valori nutrizionali ed infine la rendono molto “puzzolente”.


Adesso sai finalmente quali parametri valutare per riconoscere una Spirulina di qualità e soprattutto sai perché sul nostro Shop troverai i migliori prodotti a base di Spirulina in circolazione.

A cura di

Il Team di Ethos